illuminazione, il nuovo meraviglioso romanzo di Sarah Perry - ilRecensore.it
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Illuminazione: il nuovo meraviglioso romanzo di Sarah Perry

Illuminazione 

Questa è la storia di una cometa.

Si chiama Hale-Bopp, ed è il 1997 quando la sua chioma illumina l’immaginaria cittadina di Aldleigh, nell’Essex. La vedono il fiume Alder, le lattine di birra schiacciate sull’argine, le vie della città all’imbrunire e la Bethesda Chapel, con il suo tetto spiovente d’ardesia e le sette finestre a ogiva.

La vede Thomas, in cui una recente passione per l’astronomia risveglia ricordi da tempo sopiti. Questa è la storia di Thomas Hart e Grace Macaulay, un giornalista di mezza età e un’adolescente selvatica di quasi diciott’anni, figlia del pastore della Bethesda, intransigente comunità battista di cui entrambi sono parte. Nonostante trent’anni li separino, i due sono spiriti affini, e da quando Thomas ha visto Grace per la prima volta – in culla, il visetto raggrinzito, i capelli nerissimi – l’affetto per quella «bambina infelice» non ha fatto che crescere.

La loro fede li trascina indietro, ma il desiderio di essere fedeli alla propria identità li spinge in alto, in avanti: Thomas verso l’astronomia e il cielo, Grace verso Londra. Nei vent’anni successivi, per caso o forse per destino, le loro orbite si incroceranno continuamente, mentre i due si troveranno a chiedersi quanto siano importanti i legami che si scelgono, rispetto a quelli che la sorte riserva.

Grace incontrerà Nathan, un ragazzo che le insegnerà a vivere nel presente, e Thomas incontrerà James, un amore impossibile, ma cui lo unisce l’ossessione per un fantasma, l’astronoma Maria Văduva, misteriosamente scomparsa nel 1888. Questa è anche la sua storia.

“E così il cielo di notte gli offriva una liturgia, e lui partecipava devoto alla bellezza imperscrutabile delle sue sillabe e asserzioni”

È la scia luminosa di una Cometa che accompagna le umane vicende dei personaggi del nuovo romanzo di Sarah Perry: Illuminazione. Titolo che svela subito il suo intento metamorfico, accogliendo le molteplici declinazioni filosofiche che lo contraddistinguono.

Da sempre appassionata di astronomia, Sarah Perry confeziona una storia raffinata e rarefatta, che si addentra nel significato dei moti dei corpi, fisici, astrali, morali e interiori.

A condurre il lettore tra le nebbie gelide dell’Essex, verso l’Illuminazione disvelatrice, è Thomas Hart, elegante e anacronistico giornalista dell’Essex Chronicle

Thomas è un uomo pacifico, sobrio, appartenente alla piccola e intransigente comunità battista di Bethesda. I suoi tratti caratteristici più reconditi si paleseranno in piccole e improvvise epifanie, componendo i tratti di un’individualità policromatica, estremamente credibile. Un personaggio che si accomoderà nel vostro salotto mentale e lì rimarrà.

Aveva l’aria di malinconica e religiosa di un prete spretato, ed era un noto frequentatore di una strana chiesetta alla periferia della città

Un’antica mappa delle stelle lo porterà sulla via dell’Illuminazione, ma il percorso sarà costellato da una costante tensione morale e si svolgerà in parallelo con il mistero nascosto in una foto e tra le mura di una casa infestata.

Il suo amore incompiuto per James Bower, direttore museale e compagno nell’indagine storica sul fantasma di Lowlands House, avvolgerà di una languida malinconia i loro incontri, i loro dialoghi fatti di parole intuite e insperate, andando ad arricchire la trama di spazi vuoti, dove il tempo ammutolisce, in attesa di un gesto, un sospiro…

Il dualismo tra fede e scienza, tra forma e sostanza, essere e credere, è tenacemente ancorato nel dna narrativo di Sarah Perry, che traspone nei suoi personaggi la dicotomia esistenziale che ha segnato la sua vita. Thomas si fa carico di questo imprinting con un aplomb molto british, sempre acuto nelle sue riflessioni e distaccato dalle sue tragedie, quasi fosse uno spettatore disincantato.

Caro lettore, hai per le mani un uomo mutato. È tutta colpa del direttore, perché mi ha mandato a guardare le stelle

I suoi articoli del Chronicle, scritti in prima persona e con un tratto diaristico, si alternano al fluire naturale della storia, che abbraccia il ventennio a partire dalla cometa Hale-Bopp alla cometa Vǎduva-du Lac del 2017.

Tra le mura incrostate di preghiere e muffa della chiesetta di Bethesda, Grace, diciassette anni…capelli neri e grassi e l’odore forte e consolante di un animale d’estate, sguardo fisso sulla Bibbia, ha paura. Teme il giudizio di un Dio a cui non crede più, teme la grande città, teme l’allontanamento da suo padre, il più rigido e devoto della comunità, teme di non sapere più di chi fidarsi, anche il suo amico Thomas la delude.

Si staglia netta la sua figura ferina tra le vie cupe e silenziose di Aldleigh, tanto da abituare il lettore al suo scarno lessico familiare, al suo sguardo affamato e ai suoi abiti cuciti a mano, viziati di pizzi e improbabili volant.

Protetta dalle attenzioni genitoriali di Thomas, vivrà la fede come una gabbia da cui scappare, per ritrovarsi indifesa e disarmata, perennemente fuori posto, fuori tempo, a rincorrere una risposta che neanche l’amore per Nathan può darle. 

Ad accompagnare i giorni lenti e nebbiosi dei protagonisti di questo romanzo dal profumo vittoriano è LEI, il fantasma che infesta le pagine di Illuminazione: l’astronoma rumena Maria Vǎduva, scomparsa misteriosamente nel 1889. L’enigma nascosto nelle lettere ritrovate da James, si rivelerà man mano che procede la storia, ancorando il lettore in un intreccio dalle diverse profondità investigative e dai risvolti inaspettati.

L’atmosfera rarefatta del paesaggio cristallizza il tempo narrativo amplificando il sapore mistico della trama. Le parole arretrano umilmente, lasciando righe di silenzi, dove il lettore trova il suo spazio privato, intimo e per magia, la storia diventa sostanza.

L’Essex nella sua variante più malinconica e riflessiva, plasma i giorni dei suoi abitanti, regalando incanti e poesia, quasi a richiamare i passi di una triste ballata tedesca, Der Erlkönig.

“I fitti boschetti di querce si diradavano sentinelle solitarie man mano che il prato si elevava leggermente verso la casa. Sopra la sua testa si sfilacciavano storie di nuvole alte, mostrando spazi limpidi scuri come l’inchiostro ancora privi di stelle. Da qualche parte, senza dubbio, c’era la Luna, inaffidabile.”

Sublime è il termine giusto per questo romanzo, che abbraccia tematiche importanti come la fede, la consapevolezza di sé, l’affermazione personale, l’omosessualità, la parità di opportunità. 

Illuminazione è un romanzo immenso, che attinge con generosità dalle leggende antiche, che si srotola lento e con grazia  permettendo al lettore di assaporare la bellezza delle stelle e porsi le domande giuste.

Un testo che parla all’anima gotica del lettore, che si crogiola nelle atmosfere nebbiose ed evanescenti della brughiera inglese, gioendo per ogni mistero paranormale o tormento interiore.

Una prosa diafana avvolge il lettore in un’esperienza di lettura totalizzante, illuminando scorci di un mondo altro dove il tempo scorre al contrario. Preziosi istanti narrativi puntellano un racconto dall’anima antica, viva e pulsante di echi letterari ottocenteschi. 

Religione, passione e mistero diventano schegge acuminate che compongono l’umanità di questo romanzo. Pochi i punti fermi in questo paese immaginario dove tutto rischia di disintegrarsi, sia la fede che la volontà, tutto viene inghiottito da una fitta nebbia. 

Ma lassù la volta celeste ci ricorda la legge delle armonie e la perfezione del moto dei corpi, lasciandoci un messaggio di speranza e ricordandoci che siamo Qui Ora, ed è questa la meraviglia.

“Devi cercare la tua cometa dove vuoi, e stupirti a guardarla” Maria Vǎduva

Sarah Perry è nata nell’Essex nel 1979 ed è cresciuta come battista rigorosa. Dopo aver studiato inglese all’Anglia Ruskin University, ha lavorato come funzionario pubblico prima di conseguire un master in scrittura creativa e un dottorato in scrittura creativa e gotico alla Royal Holloway, University of London. Nel 2004 ha vinto il premio Shiva Naipaul dello Spectator per la scrittura di viaggio.


Tra gennaio e febbraio 2016 Sarah ha avuto la cittadinanza oronaria come scrittrice a Praga, da parte dell’Unesco.


Con il suo primo libro Il serpente dell’Essex (Neri Pozza, 2017) ha ottenuto un gran successo di pubblico e critica. Il romanzo è stato trasposto in una serie televisiva con Claire Danes e Tom Hiddleston nei panni dei protagonisti.


Tra gli altri titoli, La maledizione di Melmoth (Neri Pozza, 2018), Sfacciate. In difesa delle ragazze dell’Essex e di tutte le donne sfrontate e sovversive del mondo (Neri Pozza, 2021), Illuminazione (Neri Pozza, 2024).

Autore

  • Patty

    Socia fondatrice della Rivista ilRecensore.it SEO Content Creator, traduttrice, Blogger e firma di interviste e recensioni su vari siti letterari. Cresciuta a Goethe e cioccolata, ho trascorso gran parte della vita tra l’Italia, la Germania e la Francia, apolide nel Dna tanto quanto nel Pensiero. Gli studi classici prima e Scienze Politiche poi, hanno sviluppato il mio senso critico, sfociato poi nella mia vita da BookBlogger. Sono sempre in cerca della storia perfetta. In borsa porto Joyce e Jackson, le penne che compro in giro per il mondo e tanta passione.

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