Berlino -
Berlino -

IN VIAGGIO CON PATTY VERSO BERLINO

“ Tutti gli uomini liberi, ovunque si trovino, sono cittadini di Berlino. Come uomo libero, quindi, mi vanto di dire: Ich bin ein Berliner ”

John Fitzgerald Kennedy

Berlino - scritta visibile all'Aeroporto

Sorprendente

Immensa

Viva

Elettrica

Contemporanea

BERLINO 

Berlino e la sua architettura - ilRecensore.it

Una città che offre un’esperienza unica, dove la storia incontra il futuro, straordinariamente ricca di luoghi iconici e angoli di paradiso tutti da scoprire.

Forte la sua concezione avveniristica del tempo e dello spazio, tanto da essere costellata di opere a cielo aperto e proporre un’architettura urbana in continuo divenire.

A Berlino tutto convive con tutto: passato, presente e futuro s’intersecano in una folle armonia.

Berlino è immensa, quindi preparatevi gli itinerari in anticipo, per ottimizzare il tempo a vostra disposizione … so già che tornerete a casa con la voglia di ripartire 😉

Ma cominciamo dall’inizio … prenotiamo l’albergo!

Mappa di Berlino - ilRecensore.it
Mappa Berlino – Quartieri

A differenza di molte Capitali europee, a Berlino non consiglio di prenotare una camera negli alberghi del centro (MITTE), troppo dispersivo, ma optare per il quartiere Charlottenburg, dove troverete le vie dello shopping e una moltitudine di ristorantini tipici, il tutto immerso nel verde e nella pace.

Ristorante di Charlottenburg - Marjellchen - ilRecensore.it
Marjellchen

A cena non c’è dubbio: Marjellchen è il ristorante giusto per chi vuole conoscere e degustare la vera cucina prussiana. Anche il più scettico si convincerà! 

Poi, per andare sul sicuro, consiglio di scegliere locali tipici: una fresca birra Berliner e una WienerSchnitzel la sanno fare davvero buona ovunque 😉

In centro soprattutto, vicino al Brandenburger Tor, ci sono ottimi ristoranti bavaresi, dove i Würstel e i Bretzel hanno il sapore dell’OktoberFest!

Nonostante la nomea, la cucina tedesca incontra i gusti degli italiani più intrepidi, quelli che non si lasciano convincere dalle mille proposte etniche e dalle migliaia di pizzerie che invadono le strade! 

A testimoniare ciò che affermo, sono i litri di birra e i chili di cibo consumati dai protagonisti delle mie letture berlinesi, a cominciare da un libro letto l’anno scorso: Altre forme di vita di Simone Gaballo.

Una storia investigativa dai tratti distopici e decisamente surreali, in cui risuonano forti note cyberpunk, perfettamente in linea con le vibrazioni architettoniche della Berlino Est. 

Simone Gaballo è riuscito a riportare l’elettricità che pervade l’aria di Berlino, al brivido che si avverte posando lo sguardo su quella folle cicatrice che ha segnato la città e la storia del mondo.

Gedächtniskirche - ilRecensore.it
Chiesa della Memoria, bombardata nella Seconda Guerra Mondiale

Berlino ha mille volti e la possiamo vivere in tanti modi differenti.

Si può scegliere di ripercorrere tutto il peso del suo passato e visitare il Museo della Stasi, il Museo della DDr, il Museo ebraico, il Teufelsberg (la montagna del diavolo), base americana abbandonata, Check Point Charlie e tutti i percorsi urbani che testimoniano una realtà storica impossibile da dimenticare.

Un brivido improvviso assale quando vi trovate ai piedi di quella che ora è la Gedächtniskirche (Chiesa della Memoria), lasciata nella sua condizione originale, affiancata da una Chiesa modernissima, in cui si viene avvolti da una luce blu proveniente dal vetro colorato che tempesta le facciate.

Poi c’è LEI – Die Berliner Mauer – quella che ufficialmente era la barriera antifascista, 155 km di MURO, eretta nel centro della città, talmente in centro che vi capiterà di camminarci sopra senza accorgervene, ma l’istinto sarà quello di scostarvi.
Il muro di Berlino - ilRecensore.it
Die Mauer

Monconi di muro sono visibili per tutta la città, ma la parte più corposa la trovate all’East Side Gallery – chiamata così perché il muro era nel lato Est della città – era completamente bianca, e fu donato come “tela bianca” ad artisti provenienti da tutto il mondo per realizzare il proprio murale.Dal 1992 die Muer viene protetta come se fosse un vero e proprio monumento.

East Side Gallery - ilRecensore.it
Berlino – East Side Gallery

L’East Side Gallery è interamente dipinta con graffiti riguardanti temi come la pace, la fine della Guerra Fredda, la solidarietà e la libertà. Tra i graffiti più famosi troviamo quelli di Dmitri Vrubel, Gabriel Heimler, Birgit Kinder e Thierry Noir.

Sono tantissimi i libri che raccontano le storie delle persone che hanno provato a scappare, degli intrighi del KGB, degli amori maledetti, romanzi storici, saggi, spystories, c’è  l’imbarazzo della scelta. 

Babylon Berlin - ilRecensore.it
Maestro del crime storico ambientato in questa città agli inizi degli anni Trenta è Volker Kutscher, autore di diversi thriller berlinesi tra cui Babylon-Berlin, da cui è stata tratta una serie TV di notevole successo.

Un romanzo caleidoscopico che riporta con estrema accuratezza l’atmosfera della Germania di Weimar, la sua verve libertina e ribelle, il precario equilibrio di una democrazia che cede al nazismo, concedendo al lettore il privilegio di vivere la trasformazione culturale dell’epoca grazie alla meticolosa ricostruzione storica di Kutscher.

Lo consiglio vivamente!

Lettera a Berlino - ilRecensore.it

Impossibile non citare John Le Carrè, che confeziona la perfetta SpyStory: La spia che venne dal freddo e la magistrale penna di Ian McEwan, che intreccia sentimenti e intrighi politici nel periodo della guerra fredda in un romanzo che si può leggere a più livelli: Lettera a Berlino (The Innocent).

I demoni di Berlino - Fabiano Massimi - ilRecensore.it

 Fabiano Massimi., autore e traduttore italiano, ha scavato nella storia tedesca in modo certosino, confezionando diversi romanzi storici di altissimo livello: tra cui I Demoni di Berlino, dove il lettore viene catapultato per oltre quattrocento pagine, nei quattro giorni che precedettero il 27 febbraio 1933, quando fu appiccato l’incendio alla sede del Reichstag, il Parlamento nazionale. 

Ci troviamo al cospetto della dittatura, ignari del suo potere distruttivo e inconsapevoli di quanto siano fragili le nostre certezze.

Sempre presente alla Storia reale, la penna di Massimi incanta come sempre sa fare.

#TravelTip! 

Bundestag Berlin - ilRecensore.it
La cupola del Parlamento tedesco.

Il Palazzo del Reichstag, sede del Parlamento tedesco, è visitabile con una prenotazione online direttamente dal sito https://www.bundestag.de/it/besuch/kuppel-inhalt-582782, è gratuito e vi permette di accedere alla cupola e alla terrazza del Bundestag, dove avrete Berlino ai vostri piedi… non come al Berliner Fernsehturm (Torre della televisione) certo, ma sicuramente in modo più stabile, visto che la Torre è rotante 😉

Berlino offre anche la possibilità di vivere la storia architettonica dell’umanità nel senso più ampio del termine.

Pergamon Museum - la porta di Ishtar - ilRecensore.it
Pergamon Museum – la porta di Ishtar – Babilonia

Impossibile da dimenticare l’imponenza e la meraviglia della Porta di Ishtar al Museo Pergamon, ora in ristrutturazione e le opere esposte nell’Altes e Neues Museum, perfettamente collegati e situati nell’Isola dei Musei.

Immergersi nella quiete della corte medioevale del quartiere Nikolai, perdersi in quello straordinario complesso edilizio che sono gli Hackesche Höfe, ritrovarsi nella Germania imperiale al Castello di Charlottenburg o all’immenso Palazzo di Sanssounci.

Zoo di Berlino
Ingresso dello Zoo di Berlino

E tra la Berlino Ovest e il centro (MITTE), c’è un polmone verde vastissimo: der Zoologischer Garten Berlin, il parco zoologico di Berlino, 350 000 m² di giardini e laghi, un’oasi di pace che vi richiede una buona giornata per visitarlo tutto.

All’interno c’è lo Zoo più famoso d’Europa e il più fornito di specie animali.

Inevitabile pensare al libro Cult degli Anni Ottanta, che lo cita, in modo improprio, anche se l’impatto visivo dello Zoo non richiama per nulla (per fortuna) le atmosfere di Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino (Wir Kinder vom Bahnhof Zoo – traduzione letterale: Noi, bambini della Stazione dello Zoo).

Noi, ragazzi dello Zoo di Berlino è un libro pubblicato nel 1978 da 2 giornalisti che raccoglie le trascrizioni di una serie d’interviste a Vera Christiane Felscherinow, ovvero Christiane F.

Christiane, allora sedicenne, racconta la sua giovane vita tra eroina e prostituzione, portando alla luce una realtà sociale fino ad allora taciuta e vissuta nell’indifferenza di tutti, a cominciare dallo Stato.

Noi, ragazzi dello zoo di Berlino - ilRecensore.it

“Uno vedeva il proprio squallore e rimproverava all’altro lo stesso squallore, per dimostrare a se stesso di non essere tanto squallido come l’altro”

Frasi lucide e brutali inchiodano il lettore nel tunnel della dipendenza e della disperazione,  ogni tentativo di evasione è vano, la lettura è un cappio alla gola, ogni parola un macigno indimenticabile.

Noi, i ragazzi dello Zoo di Berlino non è un romanzo, ma un documento-verità, che ha scioccato il pubblico conformista degli Anni ’80 e da cui sono state tratte diverse serie Tv, tutte onestamente lontane dal libro, ma ugualmente scioccanti.

Una lettura che aveva un forte potere didattico e di denuncia, che ora risulta distante da un’attualità che crea dipendenze sintetiche e informatiche, ma rimane un libro da leggere almeno una volta nella vita, un libro specchio dal talento camaleontico: un MUST READ!

U-Bahn Berlin - ilRecensore.it
U-Bahn – Stazione della Metropolitana

Pensate che sia tutto?

No! Berlino è molto di più! 

È Futuro e ve lo mostra.

A cominciare dalla concezione futurista delle stazioni della metropolitana, U-Bahn – a cui si accede senza passare dai tornelli, ma …occhio.. se non avete il biglietto sono guai! 

Consiglio di acquistare la Berlin Welcome Card direttamente all’Aeroporto oppure online, con l’opzione A B C, le tre zone in cui è divisa Berlino, dal centro a Potsdam e Aeroporto.

Oltre alle 173 stazioni della U-Bahn, c’è il sistema S-Bahn, una serie di 15 linee ferroviarie veloci.

Se volete toccare con mano ciò che vi aspetta in un futuro prossimo, dovete assolutamente visitare un Museo straordinario, completamente gratuito e interattivo: FUTURIUM
Futurium - ilRecensore.it
Futurium

Si trova accanto alla Stazione centrale dei treni (altro capolavoro di architettura contemporanea) e vi sorprenderà già all’esterno…le pareti dell’edificio proiettano immagini in 3D.

All’interno avrete la possibilità di seguire un percorso visivo, tattile, culturale, tecnologico, geologico, ecc, che vi illustrerà il Futuro e tutto ciò che è già in atto per renderlo migliore.

Toccherete materiali mai visti, vedrete nuovi modelli abitativi, tecnologie iper-umane e vi confronterete con l’intelligenza artificiale… esperienza che mi ha lasciata molto interdetta…

Il robot in foto vi chiederà, all’inizio della visita, di indossare un braccialetto, che servirà  a registrare il vostro giudizio nei confronti di ciò che vi proporranno i vari blocchi e alla fine della visita, lo stesso robot, vi dirà esattamente quello che pensate delle nuove tecnologie e di tutto quello che avrete visto nel museo.

È stato irritante scoprire quanto mi conoscesse bene!

«Ci sono certe città che sono destinate a entrare nella tua vita. Città la cui storia, passata o recente, si lega a doppio filo alla tua storia personale, entrando nelle trame, nei tessuti, nel Dna, e diventando, anche da lontano, una parte importante di te».

Michele Monina, Berlino non ha muri 

Buon Viaggio!

Autore

  • Patty

    Socia fondatrice della Rivista ilRecensore.it SEO Content Creator, traduttrice, Blogger e firma di interviste e recensioni su vari siti letterari. Cresciuta a Goethe e cioccolata, ho trascorso gran parte della vita tra l’Italia, la Germania e la Francia, apolide nel Dna tanto quanto nel Pensiero. Gli studi classici prima e Scienze Politiche poi, hanno sviluppato il mio senso critico, sfociato poi nella mia vita da BookBlogger. Sono sempre in cerca della storia perfetta. In borsa porto Joyce e Jackson, le penne che compro in giro per il mondo e tanta passione.

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