@radicalging: dietro il Social, il duo Davide & Marco

@radicalging

Ciao ragazzi, innanzitutto vi voglio dare il benvenuto su questa nuova rivista letteraria che vuole fornire contenuti di alta qualità ai propri lettori e voce a tutti coloro che compongono la filiera dell’editoria. 

Editori, autori, editor, agenti, traduttori, illustratori, promoter, uffici stampa, influencers, librai: una intera filiera che svolge un lavoro nascosto e indispensabile per tutti coloro che amano i libri. Confrontarsi con le loro storie, la loro visione, è ciò che ci piace.

Ma veniamo a noi.

@radicalging - Davide & marco - ilrecensore.it

DAVIDE.

Nasco a Torino nel 1991. Nel 2016, insieme a Marco, apro Radical Ging, un blog-isola felice dove poter parlare di libri, letteratura, mondo editoriale e non solo. Nel 2020, causa pandemia, organizziamo la #RadicalBookFair, la prima fiera dedicata alle professioni dell’editoria interamente online. Dopo un Master in traduzione e un Master in editoria, inizio a lavorare come collaboratore editoriale e poi editor per Oscar Mondadori Vault.

MARCO.

Sono nato in autunno, nel 1994. Dopo aver vissuto qualche anno a Londra, dove ho continuato a interessarmi del mondo editoriale e dei libri, mi trasferisco a Torino. Nel 2016, insieme a Davide, apro Radical Ging. Negli anni successivi inizio a tradurre racconti e a curare un paio di volumi per Oscar Mondadori Vault. Dopo questa esperienza, inizio a lavorare per Oscar Mondadori Vault come collaboratore editoriale e poi editor.

1- Iniziamo subito da una domanda d’obbligo. Radicalging, un nome molto curioso. Da dove deriva questo nome e perché l’avete scelto?

Radical chic, l’espressione inventata da Tom Wolfe, negli anni è diventata un insulto, tipicamente rivolto a chi si interessa di cultura e di diritti umani (come se fosse sbagliato sperare in un mondo migliore).

A noi è venuto spontaneo giocare su queste due parole.

Radical perché radicali nel nostro approccio al mondo della lettura, siamo lettori senza barriere e con pochi pregiudizi (e ammetterlo non è semplice). L’abbiamo fatto  diventare ancora più personale e abbinandolo scherzosamente all’aggettivo ginger, che in inglese sta a indicare l’arancione o quello che viene comunemente detto il “pel di carota”, dal colore dei capelli di Davide.

Da qui Radicalging.

2 – Nel mondo dei Bookstagrammer siete famosi per la vostra passione per tutto ciò che riguarda Agatha Christie e la crime fiction in generale. Mi raccontate i vostri primi passi nella BookCommunity? E da cosa nasce la vostra passione per la Queen del giallo?

Siamo sempre stati lettori, fin dall’infanzia. Sin dal principio, abbiamo praticato assiduamente il genere, fantasy, fantascienza, gialli, thriller, horror, e non abbiamo mai disdegnato fumetti e narrativa.

In questo vasto calderone di letture, Agatha Christie spicca perché la naturale passione per il true crime ci ha in qualche modo spinto a esplorare il suo universo letterario fino a scoprirne i più piccoli dettagli.

Ben presto ci siamo documentati sui saggi pubblicati all’estero e abbiamo studiato la vita di Agatha Christie, la sua storia privata, la storia editoriale che ha portato alla pubblicazione di una valanga di libri, che spaziano dal giallo al thriller, dalla spy story al romance.

Agatha Christie è, per noi, uno state of mind, un mood.

3 – Io vi ho conosciuto su instagram (e ho anche partecipato!) grazie alla #ReadChristie che portate avanti dal 2019, in collaborazione con l’Agatha Christie Limited, la società che detiene tutti i diritti delle opere di Agatha Christie. Come siete riusciti ad ‘agganciarla’ per questo progetto?

Agatha Christie Limited, che negli anni ha costruito una community internazionale piuttosto vivace, ci ha contattati nel 2019 proponendoci di fare da ambasciatori italiani per il nascente progetto della #ReadChristie.

@radicalging - Davide & Marco - readChristie - ilRecensore.it

Abbiamo accettato con grande piacere, felici che la nostra passione e la maniacale attenzione per tutto quello che è Christie, che poco prima si era trasformata anche in un lavoro con Mondadori, non sia passata inosservata.

Noi abbiamo cercato subito di coinvolgere il maggior numero di persone possibile e di far girare la voce. Così abbiamo iniziato a leggere, a rileggere perlopiù, la cosiddetta Regina del Giallo insieme a tantissime altre persone, appassionate lettrici e lettori, con cui abbiamo condiviso le informazioni a nostra disposizione.

La challenge gode di ottima salute, ancora oggi continua, grazie a Instagram, Telegram e i potenti mezzi che Internet offre ai suoi utenti.

4 – Voi leggete tanti gialli e la vostra passione si percepisce. Ma avete mai pensato di scrivere voi un giallo? So che siete anche traduttori ed editor…

Ogni tanto l’idea ci passa per la testa, ma non sapremmo davvero da dove cominciare.

Per il momento ci accontentiamo di vivere i libri nelle retrovie, facendo parte di quella nutrita folla che i libri li fa e che consente a chi legge di avere tra le mani il libro della sua scrittrice, o scrittore, preferiti. 

5 – Prepariamo insieme la ricetta perfetta per un romanzo giallo di successo. Quali sono gli ingredienti principali? 

La cura per i dettagli, che si traduce in tanto studio sui più svariati argomenti, dai veleni alle pistole, una bella serie di indizi, la trasparenza con chi legge, il che significa dargli gli strumenti necessari a risolvere il mistero di fondo del romanzo.

Un tempo avremmo detto pure qualche rivelazione scioccante, magari alla fine del libro, ma l’elemento sorpresa non è così importante se chi scrive sa fare il suo mestiere e imbastisce una storia capace di intrattenere e mai di annoiare.

Sarebbe bello scrivere un giallo senza soluzione, ma ci rendiamo conto che lascerebbe a bocca asciutta tante persone.

6 – Parliamo di soddisfazioni, quelle che arrivano dopo tanto lavoro e tanta passione, la più sorprendente per voi quale è stata?

Abbiamo avuto davvero tante soddisfazioni nel corso degli anni, difficile selezionarne solo una. Forse, la più grande, per rimanere in tema, è stata affiancare Antonio Moresco nella curatela del futuro Meridiano dedicato a Agatha Christie.

È stata un’occasione importante per rispolverare le nostre conoscenze, ristudiare le fonti e offrire quella impronta accademica che in Italia è sempre stata negata a questa scrittrice. Poi ce ne sono tante altre, dalle collaborazioni con l’Agatha Christie Ltd alla #RadicalBookFair in pieno lockdown.

Non è stato semplice mettere insieme così tanti contenuti e tante figure del mondo editoriale, ma ne è valsa la pena.

6 – I vostri Post sono piccoli gioielli grafici, esteticamente e concettualmente. Paga il lavoro che c’è dietro ogni singolo scatto? 

Paga a livello di soddisfazione, indubbiamente.

iamo felici di lavorare ai contenuti di Radicalging, anche se abbiamo sempre meno tempo.

7 – Il vostro profilo social è il connubio di una passione che vi unisce, ma c’è un libro, una tematica, un editore… che vi vede in disaccordo? 

In disaccordo? No, non ci siamo mai trovati in acceso disaccordo.

Abbiamo gusti letterari molto simili e apprezziamo grosso modo gli stessi libri e le stesse case editrici.

Forse è una risposta un po’ noiosa ma corrisponde alla realtà dei fatti.

8 – Cosa avete sul vostro comodino da leggere in questo momento? Sono curiosa!

Davide: in questo momento  ho Sodoma e Gomorra, il quarto volume della Recherche.

Marco: ho una pila interminabile, ma oltre ai soliti Christie ho qualche guilty pleasure. Su tutti, un ricettario di Wilma de Angelis. 

Come potete vedere i nostri gusti spaziano moltissimo!

9 – Concludiamo questa intervista con questa frase. Ponetevi una domanda che nessuno vi ha mai fatto ma a cui avreste sempre voluto rispondere.

I libri, secondo voi, hanno potere salvifico?

No, non crediamo nel potere salvifico della letteratura e nell’aura di sacralità che spesso siamo tentati di attribuire ai libri.

Quello che siamo arrivati a pensare, col tempo e con l’esperienza, è che i libri siano un tesoro da condividere, un vero e proprio ponte tra le persone.

Per noi sono stati quel ponte che ci ha fatti conoscere e sulle cui fondamenta è nata una bellissima amicizia.

Autore

  • Titty

    Socia fondatrice della Rivista IlRecensore.it e social media manager, Blogger, bookstagrammer e speaker radiofonica. Gli studi classici mi hanno aperto la via ai libri e da allora non ho più smesso. Accumulatrice seriale di libri, non mi bastano 24 ore al giorno per leggere tutti i libri che vorrei leggere e, soprattutto, non mi bastano le librerie che ho in casa!

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